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rassegna stampa calabrese
Fonte: Giornale di Calabria
Data: 20/09/2007
Autore: Redazione
Giornale di Calabria
Catanzaro: Riordino del servizio psichiatrico
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Salute
Catanzaro: Riordino del servizio psichiatrico

La riorganizzazione del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura e dei Servizi territoriali di salute mentale è stato il tema di un incontro tra il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, Pietro Morabito, e i rappresentanti sindacali aziendali. All’incontro, per l’Asp, con il commissario straordinario hanno partecipato il direttore sanitario Franco Montesano, il direttore del Dipartimento di salute mentale, Carlo Curti, il coordinatore del settore infermieristico, Pietro Lopez, e la responsabile dei rapporti con le organizzazioni sindacali, Margherita Pirritano. I sindacati, invece, erano rappresentati da Antonio Cristofaro (Cisl) e da Marisa Palasciano (Cgil). L’esigenza di un confronto aperto su una problematica così importante per l’intero territorio dell’Azienda sanitaria provinciale è stata dettata dalla necessità, di pervenire nel più breve tempo possibile alla chiusura del reparto di psichiatria del nosocomio di Chiaravalle Centrale, imposta dalle Linee Guida regionali sulla salute mentale (delibera di giunta n. 105 del febbraio 2007), e al contestuale avvio, presso il Polo sanitario di Contrada Foresta, di un ambulatorio specialistico al quale dovranno fare riferimento i pazienti del territorio. Prosegue, quindi, a ritmo accelerato il processo di rilancio del San Biagio per il quale il commissario Pietro Morabito ha preso specifici impegni con gli amministratori del territorio; processo - ricordiamo - che prevede, tra l’altro, anche l’aumento dei posti letto di Lungodegenza che dagli attuali quattro dovrebbero inizialmente passare a dieci e successivamente a venti, così come previsto nel nuovo Atto aziendale. L’ambulatorio di psichiatria sarà inizialmente aperto martedì, giovedì e venerdì ed offrirà consulenze psichiatriche non solo ai pazienti ricoverati presso il San Biagio, ma anche visite ambulatoriali a tutti quei soggetti del territorio che fanno riferimento al Distretto sanitario di Soverato, ovvero al relativo Centro di salute mentale. “Già da anni, - dice Lopez - il Dipartimento di salute mentale diretto dal dottore Carlo Curti, e da me coordinato per la parte del comparto, attraverso i tre CSM di Catanzaro, Catanzaro Lido e Soverato, nel rispetto delle Linee guida nazionali alle quali si sono uniformate quelle regionali, garantisce la presa in carico complessiva dei pazienti affetti da disturbi psichici, attraverso le seguenti azioni: analisi dettagliata della domanda e, quindi, dei bisogni; intervento sulle situazioni di crisi, anche attraverso il servizio di accoglimento attivato nei Csm; costante attività domiciliare, attraverso la quale i pazienti vengono assistiti a casa loro, oltre che per la somministrazione della terapia, anche per progetti di riabilitazione psichiatrica, mediante sistemi operativi, quali protocolli e procedure standardizzate”. “Dal 1998 al oggi il Csm, - aggiunge Lopez - attraverso questa capillare azione espletata su tutto il territorio, compresa l’attività di Day hospital e del Centro Diurno, ha contribuito a ridurre drasticamente i ricoveri di competenza dei Servizi psichiatrici di diagnosi e cura. Dagli 86 trattamenti sanitari obbligatori (TSO) di quegli anni, si è passati ai 12 del 2006. Di pari passo sono diminuiti anche i ricoveri ordinari o ASO (Accertamento sanitario obbligatorio)”. Il day hospital, attivato da lunedì a sabato, per 12 ore consecutive, assicura specifici programmi terapeutici e riabilitativi e diverse attività diagnostiche (di prossima attivazione i prelievi ematici). Il Centro diurno, aperto da lunedì a venerdì per 8 ore al giorno, promuove attività di riabilitazione, socializzazione e formazione ma anche l’inserimento lavorativo dei pazienti. Il Dipartimento di salute mentale, attraverso il Centro