quiLibri
quiSpot:
rassegna stampa calabrese
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Politica
Comune: Catanzaro
Argomento: Politica
Catanzaro: Passafaro, Battaglia per la nuova sede Inps
“Il Consiglio comunale di Catanzaro sosterrà fino in fondo la battaglia per la realizzazione della nuova sede Inps. Utilizzeremo tutti i mezzi e tutte le iniziative per convincere la direzione generale dell’istituto di previdenza a riaprire la questione”. Lo ha affermato il presidente dell’assemblea, Francesco Passafaro, alla vigilia della riunione del Comitato provinciale INPS, convocato per oggi, allargato alla presenza delle istituzioni e delle forze politiche e sindacali, con lo scopo di discutere la grave situazione delle sedi dell’istituto. “La preoccupata e responsabile lettera inviataci dal presidente del Comitato provinciale Inps, Vito Giorgio, non può restare senza risposte. Il Consiglio comunale, il sindaco Rosario Olivo, tutte le forze politiche della città, sono certo che non resteranno alla finestra davanti ad una situazione che potrebbe compromettere la presenza dell’istituto nella provincia di Catanzaro, indebolendo in primo luogo il Capoluogo. A nessuno può sfuggire l’importanza dei servizi offerti dall’INPS ai lavoratori. Da anni, per le pessime condizioni logistiche delle sue sedi, l’istituto è costretto a fare i salti mortali per garantire prestazioni dignitose ed efficienti, ma ciò non può bastare. È dal 1979 che si parla di nuova sede per l’Inps regionale e per l’Inps provinciale. Negli ultimi tempi, l’obiettivo sembra va a portata di mano, per la volontà della direzione generale di assicurare le risorse economiche necessarie per realizzare una struttura ex novo. Ora veniamo informati che la questione è stata congelata e che la direzione nazionale ha sospeso, ai primi di settembre, le trattative in corso per garantire la nuova sede. Io credo che tutte le istituzioni cittadine e tutte le forze politiche debbano esercitare un’opportuna pressione verso i vertici nazionali dell’Inps per ottenere la riapertura della pratica. Proporrò al Consiglio comunale, nella sua prima seduta utile, un ordine del giorno da inviare alla direzione generale dell’Inps e allo stesso ministro del lavoro, Damiano, che non potrà non tenere conto della speciale situazione della Calabria e della città di Catanzaro che verrebbe mortificata in uno dei suoi servizi essenziali, qual è appunto quello svolto dall’istituto previdenziale. I lavoratori, i pensionati, i disoccupati della città, della provincia e della regione non possono essere costretti a chiedere servizi nelle attuali condizioni. Al presidente del comitato provinciale dell’Inps va, pertanto, la mia piena solidarietà e l’incondizionato sostegno a tutte quelle iniziative che saranno decise nella riunione di venerdì”.
“Il Consiglio comunale di Catanzaro sosterrà fino in fondo la battaglia per la realizzazione della nuova sede Inps. Utilizzeremo tutti i mezzi e tutte le iniziative per convincere la direzione generale dell’istituto di previdenza a riaprire la questione”. Lo ha affermato il presidente dell’assemblea, Francesco Passafaro, alla vigilia della riunione del Comitato provinciale INPS, convocato per oggi, allargato alla presenza delle istituzioni e delle forze politiche e sindacali, con lo scopo di discutere la grave situazione delle sedi dell’istituto. “La preoccupata e responsabile lettera inviataci dal presidente del Comitato provinciale Inps, Vito Giorgio, non può restare senza risposte. Il Consiglio comunale, il sindaco Rosario Olivo, tutte le forze politiche della città, sono certo che non resteranno alla finestra davanti ad una situazione che potrebbe compromettere la presenza dell’istituto nella provincia di Catanzaro, indebolendo in primo luogo il Capoluogo. A nessuno può sfuggire l’importanza dei servizi offerti dall’INPS ai lavoratori. Da anni, per le pessime condizioni logistiche delle sue sedi, l’istituto è costretto a fare i salti mortali per garantire prestazioni dignitose ed efficienti, ma ciò non può bastare. È dal 1979 che si parla di nuova sede per l’Inps regionale e per l’Inps provinciale. Negli ultimi tempi, l’obiettivo sembra va a portata di mano, per la volontà della direzione generale di assicurare le risorse economiche necessarie per realizzare una struttura ex novo. Ora veniamo informati che la questione è stata congelata e che la direzione nazionale ha sospeso, ai primi di settembre, le trattative in corso per garantire la nuova sede. Io credo che tutte le istituzioni cittadine e tutte le forze politiche debbano esercitare un’opportuna pressione verso i vertici nazionali dell’Inps per ottenere la riapertura della pratica. Proporrò al Consiglio comunale, nella sua prima seduta utile, un ordine del giorno da inviare alla direzione generale dell’Inps e allo stesso ministro del lavoro, Damiano, che non potrà non tenere conto della speciale situazione della Calabria e della città di Catanzaro che verrebbe mortificata in uno dei suoi servizi essenziali, qual è appunto quello svolto dall’istituto previdenziale. I lavoratori, i pensionati, i disoccupati della città, della provincia e della regione non possono essere costretti a chiedere servizi nelle attuali condizioni. Al presidente del comitato provinciale dell’Inps va, pertanto, la mia piena solidarietà e l’incondizionato sostegno a tutte quelle iniziative che saranno decise nella riunione di venerdì”.