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rassegna stampa calabrese
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Scuola
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Catanzaro: ADOC denuncia disservizi nelle mense delle elementari
L’Adoc di Catanzaro, Associazione per la difesa dei consumatori, denuncia la mancata erogazione della mensa scolastica in molte scuole elementari e nelle scuole dell’infanzia dove i bambini hanno un’età inferiore ai 5 anni.
“Tale inefficienza è imputabile - secondo il Presidente dell’Adoc, Eugenio Tarantino - alla mancata programmazione da parte dell’Amministrazione comunale che non ha provveduto per tempo ad esperire le gare di appalto del servizio mensa. Nessuna scusante può essere invocata in merito perché l’inizio dell’anno scolastico era programmato da tempo e per la Regione Calabria era stato fissato per il 17 settembre. Ed in ogni caso nessuna scusante può essere addotta nel momento in cui l’inefficienza organizzativa colpisce l’anello più debole, cioè i bambini, con ripercussione sul loro sistema nutrizionale quotidiano. Nessuna scusante visto che l’unica risposta data dagli addetti ai lavori è stata. “ mandate i vostri figli a scuola con un panino o portateli a casa nell’ora di mensa e riportateli poi a scuola”. Come se per i genitori non esistessero problemi di lavoro, traffico, parcheggio od altro con conseguente stress per i bambini”.
Anche in questo caso l’Adoc “protesta a difesa dei bambini che subiscono tale disservizio, dei genitori che vivono la situazione con difficoltà, anche psicologica, e degli stessi insegnanti che, incolpevoli, subiscono in prima persona polemiche e disagi. Per ultimo, ma non certo per importanza, va sottolineata la sollecitudine con cui, a differenza delle gare di appalto, l’Amministrazione ha provveduto all’aumento della quota “costo mensa” a carico delle famiglie.
L’Adoc di Catanzaro, Associazione per la difesa dei consumatori, denuncia la mancata erogazione della mensa scolastica in molte scuole elementari e nelle scuole dell’infanzia dove i bambini hanno un’età inferiore ai 5 anni.
“Tale inefficienza è imputabile - secondo il Presidente dell’Adoc, Eugenio Tarantino - alla mancata programmazione da parte dell’Amministrazione comunale che non ha provveduto per tempo ad esperire le gare di appalto del servizio mensa. Nessuna scusante può essere invocata in merito perché l’inizio dell’anno scolastico era programmato da tempo e per la Regione Calabria era stato fissato per il 17 settembre. Ed in ogni caso nessuna scusante può essere addotta nel momento in cui l’inefficienza organizzativa colpisce l’anello più debole, cioè i bambini, con ripercussione sul loro sistema nutrizionale quotidiano. Nessuna scusante visto che l’unica risposta data dagli addetti ai lavori è stata. “ mandate i vostri figli a scuola con un panino o portateli a casa nell’ora di mensa e riportateli poi a scuola”. Come se per i genitori non esistessero problemi di lavoro, traffico, parcheggio od altro con conseguente stress per i bambini”.
Anche in questo caso l’Adoc “protesta a difesa dei bambini che subiscono tale disservizio, dei genitori che vivono la situazione con difficoltà, anche psicologica, e degli stessi insegnanti che, incolpevoli, subiscono in prima persona polemiche e disagi. Per ultimo, ma non certo per importanza, va sottolineata la sollecitudine con cui, a differenza delle gare di appalto, l’Amministrazione ha provveduto all’aumento della quota “costo mensa” a carico delle famiglie.