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rassegna stampa calabrese
Fonte: DNA - Daily News Agency
Data: 04/10/2007
Autore: Redazione
DNA - Daily News Agency
Catanzaro: Approvato il piano sull´osteoporosi
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Sanità
Catanzaro: Approvato il piano sull´osteoporosi

La giunta regionale della Calabria ha approvato il piano operativo per la prevenzione dell’osteoporosi nella popolazione anziana e nei soggetti a rischio.

Il provvedimento, deliberato dall’esecutivo su proposta dell’assessore alla Salute Doris Lo Moro, mira, fra l’altro, alla diffusione della carta del rischio varata dall’Oms (l’organizzazione mondiale della sanita’), tramite una campagna di informazione e sensibilizzazione svolta dalle aziende sanitarie provinciali in collaborazione con le societa’ scientifiche, le associazioni dei malati, i medici di medicina generale.
“L’Osteoporosi - si legge in un comunicato stampa dell’assessorato alla Salute - una delle patologie dell’apparato muscolo-scheletrico piu’ diffuse, secondo l’Oms, e’ al primo posto tra le priorita’ sanitarie per il decennio 2000-2010, in quanto rappresenta una patologia che pone problemi sia in termini di qualita’ della vita del paziente che di costi sanitari, dovuti alla degenza ospedaliera per il trattamento chirurgico, fsioterapico e faramacologico, che di costi sociali, dato che il 3% delle donne ed il 2% degli uomini da 65 a 69 anni necessita di assistenza quotidiana. Tali percentuali aumentano fino al 25% nelle donne sopra gli 80 anni ed al 18% negli uomini. Uno studio epidemiologico - si fa inoltre rilevare - ha evidenziato che il 23% delle donne oltre i 40 anni ed il 14% degli uomini con piu’ di 60 anni e’ affetto da osteopenia, pertanto e’ a rischio di sviluppare osteoporosi. In Calabria, nel solo 2003, sono stati eseguiti 240 interventi all’anca per 100.000 abitanti di eta’ superiore ai 65 anni”. L’attivita’ di sensibilizzazione demandata alle aziende sanitarie provinciali, secondo quanto previsto nella delibera, sviluppera’ quattro raccomandazioni: mantenere uno stile di vita attivo con adeguata esposizione alla luce solare; evitare l’ingestione di alcolici e l’abitudine al fumo; seguire una dieta bilanciata ricca di calcio e vitamina D; mantenere un peso corporeo adeguato. Il piano varato dall’esecutivo regionale prevede la fornitura gratuita, una volta l’anno, di una dose di vitamina D alla popolazione con eta’ superiore ai 65 anni ed ai soggetti a rischio in concomitanza con la vaccinazione antinfluenzale.
Il Piano prevede inoltre l’istituzione di “Day Service Aziendali” per il trattamento delle alterazioni metaboliche del tessuto osseo, “con particolare riferimento - si legge nella delibera - all’osteoporosi post menopausale, senile e secondaria che, in rete con i medici di medicina generale, i consultori familiari, gli specialisti del settore, promuoveranno la prevenzione primaria e percorsi diagnostici, terapeutici, riabilitativi aziendali definiti”. I “Day Service” dovranno essere provvisti di un sistema informatico per la raccolta dei dati da comunicare ogni tre mesi al coordinamento regionale per la prevenzione dell’osteoporosi e garantire percorsi ospedalieri facilitati per eseguire indagini di laboratorio, radiografie ed altre consulenze specialistiche”.
Il coordinamento regionale per la prevenzione dell’osteoporosi, che dovra’ essere istituito dal dipartimento tutela della Salute, dovra’ valutare e monitorare l’andamento epidemiologico della patologia tramite l’istituzione di un apposito registro; elaborare un questionario, da diffondere nei territori delle Asp ai pazienti al fine di valutare il funzionamento della rete assistenziale; attuare un piano di formazione regionale ed a livello aziendale “a cascata” per gli operatori sanitari coinvolti nella problematica dell’osteoporosi; valutare i piani biennali di prevenzione dell’osteoporosi che le aziende sanitarie provinciali, di concerto con le aziende ospedal