quiSpot:
rassegna stampa calabrese
Provincia: Reggio Calabria
Comune: Reggio Calabria
Argomento: Sicurezza Stradale
Polizia municipale e nuovi compiti: un corso a Reggio
I nuovi compiti di polizia stradale dei vigili urbani, fissati dalla legge 117 del 3 agosto, oggetto di un corso di formazione, svoltosi al Comando di Polizia municipale cittadina.
Guida senza patente, in stato d’ebbrezza, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; limiti di velocità; ma anche altri aspetti normativi e tecnici, sono stati sviscerati nella giornata d’approfondimento, che ha registrato numerose adesioni di polizie municipali d’altri comuni calabresi e siciliani (i Comandi di Catanzaro, Messina, Villa San Giovanni, Palmi, Rosarno, Taurianova, Polizia Provinciale Reggio, Polizia Provinciale di Vibo Valentia, Serra San Bruno, Bagnara, Oppido Mamertina, San Ferdinando, Stefanaconi, Scilla).
Partner tecnico dell’iniziativa, organizzata dall’assessorato comunale alla Polizia Municipale, in collaborazione con il Comando cittadino dei vigili urbani, la società Verbatel Servizi informatici e telematici.
Docente del corso, il comandante di Busto Arsizio (Varese), Alessandro Casale. Ad aprire i lavori, un breve ma incisivo saluto dell’assessore al ramo, Amedeo Canale, il quale dopo aver espresso, a nome della città e del sindaco Scopelliti, il benvenuto ai rappresentanti delle Polizie Municipali presenti, ha evidenziato “l’importanza di un approfondito aggiornamento sulla nuova normativa con cui è regolamentata l’attività operativa degli organi di polizia locale, che sono chiamati nei centri abitati a svolgere servizi di vera e propria polizia stradale”.
Canale ha rilevato anche “il dato significativo della partecipazione di diversi comuni al corso organizzato in città, segno di particolare attenzione verso Reggio Calabria ed in special modo per l’attività del nostro Comando, diretto egregiamente da Alfredo Priolo”.
Il Corso di formazione ha, quindi affrontato le diverse ipotesi penali ed amministrative applicative dei reati previsti dalla norma 117, anche alla luce della giurisprudenza speciale e di quella comunitaria.
Casi particolari, quali la rilevazione elettronica delle violazioni; lo strumento del sequestro preventivo del mezzo; i differenti metodi di accertamento della guida in stato di ebbrezza, come il pre-tets l’esame ematico, l’elitometro; il ritiro della patente in attesa dell’esito degli esami; l’inibizione della circolazione in orario notturno; ed anche le regole sulla comunicazione dei dati per la decurtazione dei punti della patente.
Insomma, come ha sottolineato Amedeo Canale, “È stata un’esperienza altamente formativa, in linea con il progetto di una professionalizzazione continua e di qualità sulla quale la Polizia municipale di Reggio punta, anche nell’ottica di promuovere, con il proprio contributo, lo sviluppo complessivo del territorio e della comunità”.