quiSpot:
rassegna stampa calabrese
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Politica
Regione: fuori Adamo, Lo Moro e Principe
Il rimpasto resta sotto traccia ma appare ormai abbastanza chiara la strategia di Agazio Loiero. E’ una strategia fondata sulla constatazione dell’inadeguatezza dell’attuale Giunta regionale ad affrontare con successo le gravi emergenze calabresi, da quella del lavoro a quella della sanità. Proprio la sanità s’è confermata, nella riunione di ieri, la palla di piombo del governo calabrese. Il piano predisposto dall’assessore Doris Lo Moro è stato ancora una volta al centro di contrasti e polemiche. E l’approvazione è stata rinviata. Se ne dovrebbe riparlare venerdì in una nuova riunione di giunta che si preannuncia ancora più tempestosa di quella di ieri, che ha avviato la resa dei conti all’interno della coalizione di maggioranza. Sono quattro gli assessori che rischiano il posto. Tre fanno parte del partito democratico. Sono gli ex diessini Nicola Adamo e Doris Lo Moro e l’ex deputato socialista Sandro Principe. Il quarto (ma le sue chances di vincere la battaglia per la riconferma restano alte) è il verde Diego Tommasi. Non sembrano in discussione invece gli assessori Pirillo e Maiolo del Pd, i due Tripodi (Pdci e Udeur), Spaziante. Dai nomi ai numeri. L’ipotesi di una riduzione degli assessorati è diventata più solida, il progetto di una Giunta a otto potrebbe stavolta passare. Nella riunione di ieri la Giunta avrebbe dovuto occuparsi anche della società Why Not, divenuta famosissima per aver dato il nome all’inchiesta condotta dal pm Luigi De Magizstris sulla malapolitica, sugli affari e gli imbrogli di imprenditori, manager, boiardi, portaborse e massoni. Ma anche Why Not è stata accantonata.