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rassegna stampa calabrese
Provincia: Crotone
Comune: Crotone
Argomento: Cronaca
Crotone: Si chiamerà Pitagora e produrrà energia solare
Un altro passo in avanti per la realizzazione a Crotone di una delle prime centrali solari termodinamiche a concentrazione d’Italia.
Tra il ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio e il presidente della Regione, Agazio Loiero è stata infatti siglata l’intesa per la realizzazione dell’impianto da 50 Mw, il cui progetto (come anticipato nei mesi scorsi) sarà curato dal premio Nobel Carlo Rubbia, ideatore e promotore della nuova tecnologia.
L’accordo è avvenuto nel corso dell’incontro svoltosi ad Altafiumara di Villa San Giovanni (RC) sede prescelta per presentare il “Rapporto sullo stato dell’ambiente in Calabria”.
Il documento sottoscritto ieri ha durata triennale e prevede che entro il 2007 vi sia un finanziamento ministeriale di un milione di euro, mentre le risorse successive arriveranno sulla base dei fondi disponibili nel bilancio statale.
La Regione Calabria, dal canto suo, si è impegnata a finanziare il programma per il 2007 e per gli anni successivi con risorse paritarie.
Presente alla convention in rappresentanza del Comune di Crotone l’assessore all’Ambiente, il Vicesindaco Dionigi Caiazza, che ha ricevuto dai massimi vertici regionali e nazionali le rassicurazioni circa la realizzazione della centrale.
“Con questa opera”, sottolinea il Vicesindaco Caiazza, “a Crotone si apre la strada, sul fronte delle energie rinnovabili, al sistema energetico del futuro”.
"Da parte nostra - ha detto il ministro Pecoraio Scanio - c'e' la massima disponibilità, perché occorre fare cose concrete e trasparenti per contrastare gli interessi delle lobby che non hanno interesse a sviluppare l'energia pulita che, come quella solare, è alla portata di tutti. Perciò, in Calabria, oltre all'apporto della Regione è necessario che questa nuova opportunita' venga colta anche dalle Università e dai ricercatori".
A breve un gruppo di lavoro del ministero sarà inviato a Crotone per effettuare in loco i necessari rilievi tecnici.
“Già dallo scorso giugno” dichiara il Sindaco Peppino Vallone “con un apposito provvedimento di Giunta ci eravamo attivati per creare le opportune precondizioni affinché quella che allora era una proposta ministeriale avesse reale concretezza”