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rassegna stampa calabrese
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Economia
Catanzaro: L’economia subisce un rallentamento
Nel corso della prima parte del 2007, l’attività produttiva, in Calabria, ha mostrato segnali di rallentamento in alcuni comparti: alla tenuta del settore delle costruzioni e del commercio, si è contrapposto il rallentamento dei flussi turistici e della produzione industriale. Questo quanto emerge dalle note sull’economia della regione diffuse dalla banca d’Italia. “La marcata diminuzione dell’occupazione, comune a quasi tutti i settori produttivi, è avvenuta - si fa rilevare - contestualmente al calo del numero di persone in cerca di occupazione. È continuata l’espansione del credito, pur se su ritmi meno sostenuti. Il flusso di sofferenze in rapporto ai prestiti è diminuito, rimanendo tuttavia su livelli ampiamente superiori a quello medio nazionale. Le famiglie hanno prevalentemente indirizzato i flussi di risparmio verso i pronti contro termine, i titoli di stato e le obbligazioni”. Nel settore manifatturiero calabrese, i segnali di miglioramento che si erano manifestati nel corso del 2006 si sono attenuati nei primi nove mesi del 2007. “Nello stesso periodo - rileva l’istituto d’emissione - in base alle informazioni dell’indagine qualitativa condotta dall’ISAE, gli imprenditori locali hanno continuato a valutare ampiamente inferiori al normale il livello di produzione e degli ordinativi, mentre la consistenza delle scorte di prodotti finiti, valutata come molto elevata nel primo trimestre dell’anno in corso, è tornata, a partire dal secondo, sui livelli medi del 2006”. Il rallentamento congiunturale si è parzialmente riflesso sulla dinamica degli investimenti. In base al sondaggio della Banca d’Italia “su un campione di imprese industriali con sede in regione, la quota di imprese che ha ridotto la spesa per investimenti rispetto a quella programmata a inizio anno è risultata lievemente superiore a quella delle imprese che hanno invece sostenuto una spesa maggiore”. Le aspettative a breve termine sono comunque positive. “Oltre metà delle imprese industriali intervistate nell’ambito del sondaggio - si legge nella nota - prevede un livello degli ordinativi in aumento nel quarto trimestre dell’anno in corso e nel primo del 2008; soltanto il 17,5 per cento si attende invece un calo”. È proseguito intanto il calo del numero di imprese manifatturiere: secondo i dati di InfoCamere-Movimprese, nel primo semestre dell’anno l’indice di sviluppo (pari al saldo tra iscrizioni al registro delle imprese e cessazioni, in rapporto al numero di imprese attive all’inizio del semestre) è stato pari al -2,1 per cento (- 0,9 per cento nel primo semestre del 2006. Per quanto riguarda le costruzioni nei primi nove mesi del 2007 i pagamenti effettuati dall’Anas per i lavori di ammodernamento del tratto regionale dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria sono stati pari a 77 milioni di euro, il 13,2 per cento in più rispetto alla spesa effettuata nel corso dell’intero anno precedente. Vi ha contribuito, per circa i tre quarti dell’importo totale, la spesa riferibile ai cantieri inaugurati sul 5* macrolotto (tra gli svincoli di Gioia Tauro e Scilla), i cui lavori dovrebbero concludersi nel primo semestre del 2010. In base alle informazioni fornite dal Cresme, il valore dei bandi pubblicati nel periodo gennaiosettembre del 2007 è risultato pari a circa 1,2 miliardi di euro, in aumento del 60 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Vi ha contributo la pubblicazione di un ulteriore bando relativo all’ammodernamento dell’autostrada Salerno Reggio Calabria per un importo di oltre 500 milioni di euro. Questo dovrebbe gradualmente riflettersi sull’attività produttiva nei prossimi anni.