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rassegna stampa calabrese
Fonte: DNA - Daily News Agency
Data: 14/11/2007
Autore: Redazione
DNA - Daily News Agency
Catanzaro: Iniziative di sensibilizzazione alla cultura della legalità
Provincia: Catanzaro
Comune: Catanzaro
Argomento: Cronaca
Catanzaro: Iniziative di sensibilizzazione alla cultura della legalità

Sarà la Costituzione il “testo didattico” che Simona Dalla Chiesa, consulente del sindaco per le iniziative per la legalità e per la cultura dell’antimafia, utilizzerà nelle scuole cittadine per avvicinare i giovani alle istituzioni.
Il percorso culturale è stato tracciato nel corso di un incontro, svoltosi a Palazzo De Nobili, a cui hanno partecipato due dei quattro presidenti di circoscrizione, Felice Sità (prima) e Marcello Pietro Mancuso (terza).
Ovviamente, il progetto è destinato ad allargarsi anche alle altre due circoscrizioni cittadine dove, peraltro, in questi mesi si sono svolti numero incontri nelle scuole e nelle parrocchie.
Le “conversazioni sulla Costituzione” si terranno nei due istituti superiori che ricadono territorialmente nella prima circoscrizione (l’Einaudi e il Petrucci).
Il confronto con i ragazzi si incentrerà essenzialmente su tre fondamentali articoli della Carta: il 1 (L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione), il 3 ( Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali), il 21 (Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione).
La scuola – è stato osservato - è il luogo ideale per diffondere tra i giovani i valori fondamentali contenuti nella Costituzione italiana.
La nostra Carta costituzionale è lo strumento migliore per conoscere i valori e i principi che guidano il nostro Paese. Imparare a conoscerla significa avere consapevolezza della nostra identità nazionale, senza la quale diventa difficile anche l’incontro e il dialogo con gli "altri".
Nel territorio della terza circoscrizione, dove si registrano fenomeni sociali che destano preoccupazione (dispersione scolastica, difficile integrazione della comunità rom), il confronto sarà portato non solo nelle scuole, ma anche nelle parrocchie e in altre sedi, allo scopo di coinvolgere non solo i giovani, ma l’insieme dei cittadini.