quiLibri
quiSpot:
rassegna stampa calabrese
Provincia: Crotone
Comune: Crotone
Argomento: Musica
Comune: Crotone
Argomento: Musica
La grande pianista Martha Argerich a Crotone per ricordare il suo maestro crotonese
La musica classica passerà da Crotone per fare omaggio ad un suo celebre compositore. Martha Argerich (nella foto), pianista argentina fra le più celebri ed apprezzate del mondo, ha deciso di intraprendere una serie di concerti in Italia per onorare il genio e la memoria del suo maestro di pianoforte, Vincenzo Scaramuzza.
Scaramuzza, pianista e compositore a sua volta, crotonese di nascita, ha insegnato pianoforte al Conservatorio di Napoli, prima di trasferirsi a Buenos Aires dove ha fondato la sua scuola, celebre per aver formato importantissimi pianisti (fra cui, ovviamente, la stessa Argerich).
Ma il maestro e compositore crotonese (poco noto in patria) è celebre soprattutto per i suoi studi di pianoforte applicati all'anatomia, che gli hanno permesso di sperimentare una particolare tecnica che permettesse di suonare con facilità anche i pezzi più difficili, e di salvaguardare sempre l'espressività dell'esecuzione anche sotto il maggiore sforzo.
Il ciclo di dieci concerti in suo onore è diviso in due sezioni. La prima vede in scena i soli pianisti per quattro concerti: il primo a Milano il 17 febbraio, il secondo a Roma il 22 febbraio, quello di Crotone il 24 febbraio alle ore 21 al teatro Apollo e il concerto finale a Napoli. Nella seconda i due pianisti suonano a Roma con l’Orchestra Nazionale di S.Cecilia diretta da Yuri Temirkanov, e con l’Orchestra del Teatro Lirico a Cagliari e con l’Orchestra Verdi a Milano, entrambe dirette da Pedro Ignacio
Calderon, anche lui uno scaramuzziano.
La serata crotonese, particolarmente intensa, per via dei Natali dati a Scaramuzza (nel 1885), prevede l'esibizione di Martha Argerich, Nelson Goerner ed Eduardo
Hubert in data 24 febbraio 2008, al Teatro Apollo.
Questa la scaletta:
- W.A.Mozart: sonata per pianoforte a quattro mani K 381
- A. Piazzola: tango argentino
- F. Poulenc: opere per pianoforte a sei mani
- S. Rachmaninov: opere per pianoforte per 6 mani
- S. Rachmaninov: Danze sinfoniche
La musica classica passerà da Crotone per fare omaggio ad un suo celebre compositore. Martha Argerich (nella foto), pianista argentina fra le più celebri ed apprezzate del mondo, ha deciso di intraprendere una serie di concerti in Italia per onorare il genio e la memoria del suo maestro di pianoforte, Vincenzo Scaramuzza.
Scaramuzza, pianista e compositore a sua volta, crotonese di nascita, ha insegnato pianoforte al Conservatorio di Napoli, prima di trasferirsi a Buenos Aires dove ha fondato la sua scuola, celebre per aver formato importantissimi pianisti (fra cui, ovviamente, la stessa Argerich).
Ma il maestro e compositore crotonese (poco noto in patria) è celebre soprattutto per i suoi studi di pianoforte applicati all'anatomia, che gli hanno permesso di sperimentare una particolare tecnica che permettesse di suonare con facilità anche i pezzi più difficili, e di salvaguardare sempre l'espressività dell'esecuzione anche sotto il maggiore sforzo.
Il ciclo di dieci concerti in suo onore è diviso in due sezioni. La prima vede in scena i soli pianisti per quattro concerti: il primo a Milano il 17 febbraio, il secondo a Roma il 22 febbraio, quello di Crotone il 24 febbraio alle ore 21 al teatro Apollo e il concerto finale a Napoli. Nella seconda i due pianisti suonano a Roma con l’Orchestra Nazionale di S.Cecilia diretta da Yuri Temirkanov, e con l’Orchestra del Teatro Lirico a Cagliari e con l’Orchestra Verdi a Milano, entrambe dirette da Pedro Ignacio
Calderon, anche lui uno scaramuzziano.
La serata crotonese, particolarmente intensa, per via dei Natali dati a Scaramuzza (nel 1885), prevede l'esibizione di Martha Argerich, Nelson Goerner ed Eduardo
Hubert in data 24 febbraio 2008, al Teatro Apollo.
Questa la scaletta:
- W.A.Mozart: sonata per pianoforte a quattro mani K 381
- A. Piazzola: tango argentino
- F. Poulenc: opere per pianoforte a sei mani
- S. Rachmaninov: opere per pianoforte per 6 mani
- S. Rachmaninov: Danze sinfoniche