quiSpot:
rassegna stampa calabrese
Fonte: DNA - Daily News Agency
Data: 19/05/2008
Autore: Redazione
DNA - Daily News Agency
Gimigliano: Conclusi i solenni festeggiamenti della Madonna di Porto
Provincia: Catanzaro
Comune: Gimigliano
Argomento: Religione
Gimigliano: Conclusi i solenni festeggiamenti della Madonna di Porto

Con la presenza dell’arcivescovo metropolita monsignor Antonio Ciliberti, si sono conclusi i solenni festeggiamenti in onore della Madonna di Porto.

E davanti alle centinaia di fedeli che, anche nella celebrazione finale del pomeriggio, gremivano il grande tempio mariano, monsignor Ciliberti ha voluto consegnare un impegno forte ed importante, perché la manifestazione di fede popolare di questi giorni abbia un concreto ritorno nella vita quotidiana: “Rimanete legati a questa tradizione – ha esortato il presule – e a questa bella e dolce immagine della Madonna che allatta il Bambino. Sia la Madonna esempio, modello e guida perché nelle nostre famiglie e nella società ci aiuti a vivere in maniera proficua il tempo dedicato alla preghiera, alla vita sacramentale, affinché la devozione sia fonte vivificante di vita cristiana, di fede e di carità”.
Anche quest’anno, quindi, si è registrata la tradizionale e massiccia presenza di devoti che hanno reso omaggio alla Vergine di Costantinopoli: partecipazione che ha raggiunto il culmine con il pellegrinaggio a piedi nella notte tra il lunedì e il martedì di Pentecoste e con la “Cunfrunta” tra il quadro della Madonna e il simulacro di San Giuseppe. Due elementi simbolici, il pellegrinaggio e la “Cunfrunta” che caratterizzano l’esperienza religiosa della festa di Porto.
Le icone delle religiosità popolare di Porto sono rimaste anche quest’anno le stesse della tradizione secolare: tanti i devoti che hanno inteso rinnovare il desiderio di protezione come il porre la mano sull’immagine della Vergine, la preghiera accanto alla “Cona” costruita da Pietro Gatto, le deposizione di messaggi e lettere, nelle quali i devoti raccomandano alle preghiere dei responsabili del santuario i loro parenti ammalati, portare a casa una icona, una immagine o un oggetto come ricordo del pellegrinaggio.
In questo senso il santuario di Porto continua a trasmettere e riproporre quei valori dell’affetto e della riconoscenza che sono l’espressione dominante di tanti racconti di situazioni umane, di tante sofferenze, anche travagliate, che hanno trovato un conforto attraverso la presenza dell’amore di Dio, grazie all’intercessione di Maria.