quiSpot:
rassegna stampa calabrese
Provincia: Crotone
Comune: Isola Capo Rizzuto
Località: Localita'Le Castella
Argomento: Religione
Le Castella: Al via il convegno delle Chiese calabresi
Sarà il Cardinale Camillo Ruini, presidente del Comitato per il progetto culturale della Cei, ad aprire oggi il convegno delle Chiese calabresi - in programma dal 7 a 10 ottobre a Le Castella - sul tema “Comunione è speranza. Il dono e gli impegni delle Chiese calabresi per testimoniare il Risorto nel nostro tempo”. Tema della prolusione del porporato sarà: “L’eredità del Convegno ecclesiale di Verona: l’impegno delle Chiese calabresi per testimoniare il Risorto”. Si tratta, spiega il presidente dei vescovi calabresi, mons. Vittorio Mondello, di “recuperare le ricche riflessioni” di Verona “per calarle nella vita pastorale delle Chiese di Calabria”. Si vuole - spiega mons. Mondello - “insistere sulla necessità della comunione, senza la quale nessuna testimonianza è possibile, e sull’urgenza della testimonianza del Risorto per dare nuova speranza all’uomo e alla società di oggi”. Quale messaggio alla Calabria? “Il messaggio - spiega Mons. Santo Marcianò, arcivescovo di Rossano-Cariati e presidente del Centro ecclesiale regionale - può essere “duplice ed è facilmente rintracciabile nel titolo che si è inteso dare al convegno: comunione è speranza. Speranza e comunione, dunque. Un messaggio duplice ma anche un messaggio univoco. La Chiesa di Calabria s’interroga su come testimoniare la speranza attraverso la comunione; su come ribadire che solo nella comunione si trovano i germi di quella speranza cristiana che non è un semplice incoraggiamento circa l’avvenire, ma rappresenta un impegno, un cammino, un itinerario nel quale muoverci, alla luce e al soffio dello Spirito Santo. Sì, deve essere Lui, lo Spirito, il vero protagonista del nostro incontro. La Chiesa riflette, ricerca e s’interroga su percorsi concreti, su scelte pastorali, su proposizioni da seguire perchè è docile a quello Spirito che le chiede di discernere al volontà di Dio alla luce dei segni dei tempi. La volontà di Dio è sempre una volontà di bene, un progetto di amore per le sue creature: ecco il fondamento della speranza cristiana; ed è questa una speranza che non possiamo non ricercare e riversare nel tessuto della vita della nostra gente. Ma il discernimento nello Spirito è un discernimento comunitario: ecco, dunque, la comunione”.”In un tempo in cui il soggettivismo e l’individualismo più marcati continuano ad affliggere l’uomo e, a volte, a tentare anche gli uomini di Chiesa - aggiunge mons. Marcianò - le Chiese calabresi vogliono ribadire che è possibile sperare laddove insieme si pensa, si lavora, si cerca: laddove si cerca di conoscersi e comprendere reciproche ricchezze e difficoltà. In una parola, laddove si cerca di amarsi con quell’amore che è dono e compito affidato dalla Trinità alla Chiesa. È nella comunione - conclude - che va ricercata e accolta la speranza che illumina il sì della fede, il grande sì che, secondo la famosa espressione di Benedetto XVI a Verona, Dio ha detto all’uomo”.