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rassegna stampa calabrese
Provincia: Cosenza
Comune: Cosenza
Argomento: Politica
Elezioni regionali, Un tonfo: ha votato solo un elettore su tre
Pieno successo dello “sciopero” proclamato a Bocchigliero: in appena cinquantadue si sono recati ai seggi
COSENZA – Occhi puntati, anche quest’anno, sulle astensioni, che diverse forze politiche considerano (ma ancora senza preoccuparsene granché) l’avversario più subdolo e temibile nelle competizioni elettorali. La parola definitiva, sotto questo aspetto, la conosceremo oggi poco dopo le 16. Il trend registrato ieri dall’affluenza alle urne, però, crea indubbiamente più di un grattacapo a chi ne teme i riflessi.
Alla chiusura dei seggi, ieri alle 22. infatti, in tutta la provincia, la percentuale di affluenza è risultata del 39,66 per cento. Come dire che ha votato poco più di una persona su tre di quelle aventi diritto. Un dato con il quale è tutto sommato in linea quello, di non molto superiore, registrato nel capoluogo (41,68).
Nelle quattordici ore (8-22) a disposizione hanno deposto la propria scheda nell’urna in meno di 200 mila sugli oltre 700 mila iscritti alle elettorali: quanti saranno i votanti nelle otto ore (7-15) di oggi, peraltro giornata lavorativa (mentre ieri era festa)? È questo l’interrogativo inquietante che in molti si pongono.
Fra i centri nei quali sono state raggiunte ieri le percentuali di affluenza più elevate figurano soprattutto i Comuni dove si vota per l’elezione diretta del sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale. Ciò conferma l’insofferenza verso il mondo politico “alto” che sta prendendo piede in maniera sempre più vistosa, alimentata tra l’altro dalla propaganda individuale in diversi casi definita da molta gente «sfrontata» oltre che «invadente».
Ieri sera la soglia del 50% dei votanti risulta superata solo in 11 Comuni sui complessivi 155. Si tratta di Papasidero (61,71), San Lorenzo del Vallo (61,42), San Fili (61,08), Panettieri (60%), Tortora (57,74) Santo Stefano di Rogliano (55,92), Grisolia (55.41), Parenti (54,02), Piane Crati (52,45), Acri (52,23), Scalea (51,15).
Sempre alle 22 aveva votato, invece, meno di un elettore su quattro a Bocchigliero (2% secco), Terravecchia (19,35), San Pietro in Amantea (20,51), Belmonte (20,58), Serra d’Aiello (22,38), Scala Coeli (22,98), Aiello Calabro (24,06), Morano (22,97), Paludi (23,48), Pietrapaola (24,25). Spicca fra questi il dato di Bocchigliero (dove ieri hanno votato appena 52 persone): esso certifica il successo dello “sciopero del voto” organizzato, per protesta nei confronti delle istituzioni e della politica, nel centro della preSila jonica.
Ieri a mezzogiorno – ora della prima rilevazione statistica richiesta dal Ministero dell’Interno – in tutta la provincia aveva votato appena il 6,50% degli aventi diritto. Nel capoluogo alle 12 i votanti risultavano pari all’8,08. Questi, a quell’ora, i centri con il maggior afflusso: San Fili (col 14,77%), Panettieri (14,69), Tortora (12,8) Papasidero (12,3), San Lorenzo del Vallo (11,96%), Scalea (11,53). Viceversa, alla stessa ora, figuravano in coda alla “classifica”, per affluenza ai seggi: Bocchigliero (0,31%), Plataci (2,12), Mandatoriccio (2,33), Torano (2,34), Paludi (2,64), Alessandria del Carretto (2.81), Nocara (2,93).
Alla seconda rilevazione, ore 19, la percentuale dei votanti, in tutta la provincia, era salita al 28,74 e a Cosenza al 30,69. La “classifica” percentuale per affluenza vedeva in testa Papasidero (51,05%), Panettieri (48,44), San Fili (47,46), Tortora (45,69), San Lorenzo del Vallo (43,43), Grisolia (43,06), mentre in coda figuravano Bocchigliero (1,73%), Paludi (12,6), Belmonte (14,61), Terravecchia (15,66), San Pietro in Amantea (15,92), Pietrapaolo (16,3), Scala Coeli (16,71), Mottafollone (16,79), Morano Calabro (16,85), Serra Aiello (17,31), Aiello Calabro (17,5%), Mandatoriccio (18,91), Cropalati (19,11), Tarsia (19,27), Firmo (19,55) e Nocara (19,86).
Oggi si vota dalle 7 alle 15. Poco dopo, comincerà lo scrutinio delle schede verdi, riguardanti il voto per la Regione, il cui esito complessivo si conoscerà in serata.
Per seguire l’andamento del voto nelle 82 sezioni del capoluogo, gli interessati tra l’altro possono consultare il portale www.comune.cosenza.it che fornisce i dati relativi all’affluenza e, poi, ai candidati alla presidenza della Regione, alle preferenze raccolte dalle liste provinciali e a quelle dei signoli candidati.
Per quanto riguarda i tredici centri nei quali si vota per l’elezione diretta del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale, lo scrutinio avrà luogo domani mattina.䬀