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rassegna stampa calabrese
Fonte: Gazzetta del Sud
Data: 29/03/2010
Autore: Nicola Lopreiato
Gazzetta del Sud
Comunali, Il voto dei quattro candidati a sindaco
Provincia: Vibo Valentia
Comune: Vibo Valentia
Argomento: Politica
Comunali, Il voto dei quattro candidati a sindaco

Gli uffici di palazzo “Luigi Razza” hanno già rilasciato 700 duplicati di tessere elettorali

VIBO VALENTIA – Il “primo” a recarsi alle urne è stato Nicolino La Gamba. Il candidato a sindaco della lista “Patto per il Vibonese” ha votato al seggio n. 1 della scuola elementare “De Amicis” alle ore 9. Non è stata certo l’entrata in vigore dell’ora legale a indurre La Gamba a cambiare programmi. Il candidato a sindaco era accompagnato da alcuni collaboratori. Ha salutato tutti i presenti, lasciando strette di mano e tanti sorrisi.

A distanza di un’ora, alle 10, i fotografi hanno immortalato, invece, il voto del candidato a sindaco del centrosinistra, Michele Soriano, che ha votato al seggio n. 17, alla scuola media Garibaldi (piazza Martiri d’Ungheria). Nessuna scaramanzia sul numero 17 da parte del candidato Pd: «Non importa, mi sono laureato di venerdì 17 alle ore 17…». Soriano era accompagnato alle urne da un gruppo di amici e candidati al consiglio comunale.

Alle 11, invece, è stata la volta di Antonino Daffinà, il candidato a sindaco dell’Udc. Daffinà era iscritto a votare nelle liste della sezione n. 1 alla scuola “De Amicis”, lo stesso seggio di Nicolino la Gamba. Anche per lui tanti amici attorno, sorrisi, ma tanta tensione in attesa di quello che sarà il verdetto finale, atteso per martedì nella tarda serata. Lo spoglio per le comunali, infatti, avrà inizio la mattina alle ore otto.

Si è recato alle urne in tarda mattinata, invece, Nicola D’Agostino, candidato a sindaco del Popolo della Libertà. In questo caso a fargli compagnia il figlio e un gruppo di sostenitori. D’Agostino ha votato al seggio n. 23 della scuola media “Buccarelli” a due passi da casa.

L’arrivo dei candidati a sindaco ai seggi è stato particolarmente gradito da tutte le persone presenti. Tutti hanno messo da parte la competizione di questi ultimi giorni, particolarmente accesa, soprattutto nel confronto tra i concorrenti alla guida di palazzo “Luigi Razza”.

Nessun problema all’apertura dei seggi anche se qualche scrutatore si è presentato in ritardo, non tenendo conto dell’entrata in vigore dell’ora legale. Per il resto tutto è filato liscio.

L’affluenza alle urne è partita piuttosto bassa, ma è andata sempre in crescendo. Ieri alle 12 i rilevamenti dell’ufficio elettorale comunale in città davano un’affluenza di 2.660 elettori, pari al 9,1 per cento, mentre nella precedente consultazione, alla stessa ora, era stata dell’11,7%. Del tutto irrilevante la differenza per quanto riguarda il dato regionale; sempre alla stessa ora in città aveva votato il 9,8%.

Gran da fare negli uffici elettorali di palazzo “Luigi Razza” impegnati, soprattutto, a rilasciare tantissimi duplicati di tessere elettorali. Secondo una stima approssimativa fino a ieri sera erano state timbrate oltre 700 tessere. Per il resto gli uffici non hanno registrato altri problemi.

L’affluenza alle urne è partita piuttosto bassa anche in provincia, fino alle 12, infatti, i rilevamenti per le regionali registravano solo il 6,24%. Media leggermente più alta negli altri nove comuni della provincia dove sono in atto anche le consultazioni comunali.

In sintesi

Urne aperteoggi dalle 7 alle 15. Poi si procederà allo spoglio delle schede regionali e in nottata saranno resi noti i risultati definitivi. Da domani mattina alle otto, invece, si procederà alla scrutino delle schede comunali e si andrà avanti ad oltranza fino a quanto non saranno ultimate le operazioni di spoglio. Per sapere se avremo il futuro sindaco al primo turno, oppure sarà necessario andare al ballottaggio, bisognerà aspettare la tarda serata.

Moltissimigli elettori che ieri sono stati costretti a rivolgersi agli uffici elettorali per avere il duplicato della tessera elettorale. Gli uffici preposti in serata ne hanno conteggiato circa 700.

I candidati a sindaco hanno votato nelle rispettive sezioni. Il primo a recarsi alle urne, sfidando persino l’entrata in vigore dell’ora legale, è stato Nicolino La Gamba. Il sindaco uscente Franco Sammarco e il prefetto Luisa Latella hanno votato ai seggi del Liceo classico.